Le materie d'indirizzo

Nel liceo delle Scienze umane a indirizzo Economico sociale le materie specifiche sono 3: Scienze umane, Filosofia e Diritto ed Economia

Scienze umane

Quando sentiamo la parola scienza”, ci viene in mente qualcosa di preciso e misurabile: un laboratorio, provette, esperimenti. Quando invece pensiamo all essere umano, pensiamo a emozioni, relazioni, bisogni, società. Ecco, le scienze umane uniscono questi due mondi apparentemente lontani: la precisione della ricerca e la complessità delle persone.

 Questa materia ti fa conoscere come funziona il mondo sociale attraverso quattro grandi aree, diverse ma complementari:

           psicologia: come pensiamo, proviamo emozioni e impariamo;

           sociologia: come viviamo in gruppo e come funziona la società;

           antropologia: come le culture si formano, cambiano e si influenzano;

           pedagogia/educazione: come si cresce, si apprende e si progetta uneducazione efficace.

A unire queste discipline c’è il metodo scientifico: si osserva, si formulano ipotesi, si raccolgono dati e si analizzano risultati. È, in fondo, la scienza delle persone e delle relazioni.

Cosa si studia nel concreto?

In psicologia si esplorano i processi cognitivi (attenzione, memoria, linguaggio), le emozioni, la motivazione, la personalità.
In sociologia si studiano famiglia e gruppi, regole e devianza, città e mass-media, disuguaglianze e democrazia.
In antropologia si scoprono culture, riti, linguaggi, forme di parentela e rapporti tra natura e cultura.
In pedagogia si riflette su come si apprende e su come si costruiscono percorsi educativi.
Infine, con la metodologia della ricerca, impari a lavorare come uno scienziato sociale”: costruisci un questionario, raccogli dati, leggi grafici e tabelle.

 Come si lavora in classe?

Niente camici bianchi, ma tanta osservazione e curiosità! Non si tratta solo di studiare dai libri:

           si discutono casi reali;

           si analizzano articoli e fenomeni sociali (per esempio, come nascono gli stereotipi di genere);

           si fanno piccole ricerche in classe o sul territorio;

           si usano strumenti semplici di statistica per capire meglio la realtà.

Lobiettivo è allenare il pensiero critico: imparare a misurare, interrogare e dimostrare, prima di arrivare a una conclusione.

 Che cosa impari davvero?

Studiare scienze umane significa capire te stesso e gli altri, comunicare in modo chiaro, leggere la società con parole precise e rispettare le differenze culturali. Impari a usare dati e fonti in modo responsabile e a collegare le idee alle situazioni concrete. È una materia che unisce ragionamento e vita reale, logica e sensibilità.

 Qualche esempio

Durante lanno, ti troverai a riflettere su domande come:

           Come nasce un pregiudizio? E come si può ridurlo?

           Che cosa rende un gruppo ben organizzato?

           Perché le città cambiano volto?

           Come si diffonde una notizia falsa?

           Qual è la differenza tra una regola giusta e la pressione del gruppo?

 

In sintesi

Le scienze umane ti danno parole, strumenti e metodo per capire le persone, i gruppi e le culture con serietà e curiosità, senza fermarti alle semplici opinioni.
Ti allenano a pensare, osservare e agire nel mondo con consapevolezza.

 

 

Filosofia

A sentirla nominare, la filosofia può sembrare una materia difficile: vengono in mente libri spessi, parole complicate, pensatori con lunghe barbe grigie. E in parte è vero, ma solo un po, perché la filosofia è anche una palestra per la mente: ti aiuta a pensare meglio, ad allargare i tuoi orizzonti e a diventare davvero te stesso.

La filosofia nasce da una cosa molto semplice: la voglia di farsi domande. Che cos’è la verità? Che cos’è la giustizia? Che senso ha la vita? Esiste Dio? Cos’è la felicità?
Invece di accontentarsi di risposte veloci, la filosofia insegna a ragionare, argomentare e confrontarsi. Non si tratta di trovare la” risposta giusta, ma di imparare a cercarla con metodo.

Di cosa si parla?

Si parte dallantica Grecia, dove i primi filosofi si chiedevano da dove viene tutto: acqua, aria, numeri, atomi. Poi arrivano Socrate, Platone e Aristotele, che riflettono sullessere umano, sullanima, sul sapere, sulla politica e sulletica. Nel tempo la filosofia cambia volto: con Epicuro e gli stoici diventa una cura dellanima”; nel Medioevo dialoga con la fede, grazie a Agostino, Anselmo e Tommaso; con Cartesio, Galileo e Locke si interroga sui limiti della conoscenza e della scienza; nel Settecento, Kant rivoluziona il modo di pensare con le sue domande su ciò che possiamo sapere, fare e sperare. E non finisce qui: la filosofia continua anche oggi, perché le domande fondamentali non smettono mai di esistere.

 Come si lavora in classe?

Filosofia non significa solo studiare grandi nomi e date”.
In classe si leggono testi, si discutono idee, si impara a usare le parole con precisione. Si confrontano opinioni, si costruiscono argomenti, si collega la filosofia a ciò che viviamo ogni giorno — dalla giustizia sui social al significato della libertà. È un lavoro che richiede concentrazione, ma che apre la mente e ti fa guardare le cose da più punti di vista.

 Che cosa impari davvero?

Studiare filosofia ti aiuta a pensare con la tua testa, a distinguere unopinione da un ragionamento, a dialogare in modo rispettoso e logico. Ti allena a non fermarti alla prima impressione e a cercare sempre le ragioni profonde delle cose. È una materia che non serve solo per superare un compito, ma che ti accompagna nella vita, ogni volta che ti chiedi perché?” o che senso ha?”.

 

In sintesi

La filosofia è un viaggio nel pensiero umano, un esercizio di libertà e curiosità.
Ti insegna che le domande contano quanto le risposte, e che pensare è, in fondo, il modo più umano di vivere.

 

 

Diritto ed economia

Con queste materie entri nel cuore della società in cui vivi: scopri le regole che la fanno funzionare e le scelte economiche che la influenzano ogni giorno. Insieme, diritto ed economia ti aiutano a capire come è organizzato il mondo reale e qual è il tuo ruolo dentro di esso.

 Diritto: la materia delle regole

Il diritto è linsieme delle regole che permettono a tutti di convivere senza che ciascuno faccia solo ciò che vuole. Alcune sono semplici consigli morali (rispetta gli altri”), ma altre sono vere e proprie leggi: non rispettarle comporta delle conseguenze.

A scuola si imparano:

           la Costituzione, che è la legge fondamentale dello Stato e garantisce i diritti di tutti;

           gli organi dello Stato, come Parlamento e Governo;

           i temi concreti del diritto di famiglia, del lavoro e delle istituzioni internazionali.

In breve, il diritto ti insegna che cosa significa essere cittadini, conoscere i propri diritti e doveri, e capire come funziona la giustizia che ci rappresenta.

 

 Economia politica: oltre i soldi c’è di più!

Leconomia politica parte da una domanda semplice: come possiamo soddisfare i nostri bisogni con risorse che non sono infinite? Non si parla solo di soldi, ma di scelte, tempo, energia e lavoro.

Si studiano concetti come:

           bisogni primari e secondari;

           il funzionamento del mercato e il ruolo dei prezzi;

           imprese e lavoro, tasse e spesa pubblica;

           temi globali come disoccupazione, inflazione, crisi ambientale e globalizzazione.

Leconomia aiuta a capire come le decisioni di pochi influenzano la vita di tutti, e viceversa.

 

Perché si studiano insieme?

Diritto ed economia sono legate: le leggi influenzano leconomia (tasse, contratti, tutela dei lavoratori) e, allo stesso tempo, i cambiamenti economici portano a nuove leggi e politiche.
Capirle insieme significa leggere la realtà in modo più completo e consapevole.

 Come si lavora in classe? Non solo teoria:

           si analizzano casi concreti, notizie e sentenze;

           si simulano dibattiti o processi;

           si leggono articoli di giornale per capire come le regole e leconomia si incontrano nella vita quotidiana.

Lobiettivo è capire la logica delle scelte pubbliche e private, e imparare a ragionare da cittadini attivi.

 Che cosa impari davvero?

Studiare diritto ed economia ti insegna a leggere il mondo con occhi critici, a capire perché esistono le regole, da dove nascono i problemi economici e quali effetti hanno sulle persone. Ti rende più consapevole, più informato e pronto a partecipare alla vita sociale, con responsabilità e curiosità.

 

In sintesi

Diritto ed economia ti aiutano a diventare un cittadino attento: capace di capire, scegliere e agire. Non solo conoscere le regole, ma capire perché esistono e come cambiano la società.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Versione “pillola”

Scienze umane

Studia lessere umano in tutte le sue dimensioni: pensieri, emozioni, relazioni, società.
Con psicologia, sociologia, antropologia e pedagogia impari a osservare, capire e interpretare la realtà con metodo e curiosità.
È
la scienza delle persone e delle relazioni.

 

Filosofia

La filosofia è larte di farsi domande e di ragionare in modo libero e profondo.
Dai pensatori antichi a quelli moderni, ti aiuta a capire il mondo, a discutere con senso critico e a dare significato alle tue idee.
Pensare diventa unavventura.

 

Diritto ed economia

Scopri come funzionano le regole e le scelte che governano la società e leconomia.
Impari cosa significa essere cittadini consapevoli, conoscere i tuoi diritti e leggere i fatti del mondo con occhi critici.
È
il ponte tra teoria e vita reale.

Pubblicato da GIULIA MASSIGNAN